La fine del ventesimo secolo è stata caratterizzata dalla costante
accelerazione degli stili di vita. Così, del resto, era iniziato il ‘900, con il
movimento Futurista di Balla, Depero, Marinetti, che elogiava la velocità
e la tecnica come virtù assolute.
Ma la velocità e la fretta non sono sempre qualità positive e gli italiani stanno
riscoprendo i pregi della lentezza, almeno in tavola.
Qualcuno lo definisce “slow food” contrapponendolo al “fast food” di matrice
americana. Anche il momento del caffè migliora, quando lo si gusta lentamente,
trasformando un’esperienza dei sensi in un momento di gioia e di piacere
spirituale. La ninfa, che rappresenta l’anima del caffè, invita a riscoprire
questi valori preziosi nella tazzina di espresso Venturato.
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